Donizetti: "Don Pasquale" at La Scala, 2017/18

April 3, 6, 11, 14, 17, 19, 24, 28, May 4, 2018

Don Pasquale, opera buffa in three acts
Music by Gaetano Donizetti
Libretto by Giovanni Ruffini and the composer based on a libretto by Angelo Anelli for Stefano Pavesi's opera Ser Marcantonio

Performances of (and at) Teatro alla Scala, Milan, Italy

New production of Teatro alla Scala

Conductor: Riccardo Chailly

Don Pasquale: Ambrogio Maestri
Dottor Malatesta: Mattia Olivieri
Ernesto: René Barbera
Norina: Rosa Feola
Un Notaro: Andrea Porta

Orchestra e Coro del Teatro alla Scala
Chorus Master: Bruno Casoni

Production: Davide Livermore
Set Designers: Davide Livermore, Giò Forma
Costume Designer: Gianluca Falaschi
Lighting Designer: Nicolas Bovey
Video Designing: D-wok

The premiere performance on April 3, 2018 was broadcasted live by RAI-Radio3.

The performance on April 19, 2018 was broadcasted live by TV RAI 5 and was shown in cinemas as part of the "All'Opera" 17/18 Season.

Photos (link to Rosa's Facebook page) and production photos

Excerpt from April 19, 2018:

Reviews:

"La migliore è stata senza dubbio Rosa Feola, una Norina ideale per duttilità vocale e spiritosa gestualità."
Stefano Jacini, "Il giornale della musica"

"Rosa Feola, che fa una Norina mozartiana tutta dentro la musica senza superfetazioni né petulanze."
Alberto Mattioli, "La Stampa"

"Rosa Feola dona a Norina una vocalità insolitamente rotonda e sensuale, che si sposa alla perfezione con l’immagine procace e voluttuosa delle vedette in voga negli anni post-bellici. Nonostante il carattere pungente e civettuolo del personaggio resti un poco in ombra [...], la Feola sopperisce ampiamente esibendo garbo nel porgere la frase, e una musicalità sopraffina con la quale viene a capo anche delle pagine improntate al canto d’agilità."
Andrea Dellabianca, "Connessi all'Opera"

"Al centro della tresca e dello spettacolo si staglia come una stella del firmamento la Norina di Rosa Feola. Soprano lirico. Senza acidule petulanze, vocina da colibrì o colorature da bambolina meccanica. Piena di una vitalità prorompente, pirotecnica, debordante ed inarrestabile sin da subito con colorature che suonano leggere e briose, trilli prolungati e scale ascendenti sicure, con maliziosi allargando, come in “So anch’io la virtù magica”. Sa essere sensuale, spiritosa e ricca di charme ed eleganza, come nel lungo duetto con Malatesta, che prepara l’intrigo nel bel mezzo di una coloratissima sfilata di moda, con anche note ribattute scalpitanti: “Vedo, corro al gran cimento”. Agisce da vera maliarda, supportata da tecnica affinata, ricca di espressività: dolcezze affettate in “Idolo mio, vi supplico”; vibrante nel quartetto, a cui fa seguire una furia crescente temibile, da vera strega, nel finale secondo. Perfetta musicalmente nel notturno e, non ultimo, assai raggiante negli acuti."
Ugo Malasoma, "OperaClick"

"Rosa Feola – già acclamata protagonista scaligera nella Gazza Ladra, precedente titolo belcantistico sempre affidato a Chailly – ancora una volta non delude le aspettative regalandoci un’elegante Norina di rara espressività vocale e scenica. Sensuale e ammiccante al punto giusto senza scadere nel macchiettistico, il soprano lirico tiene in pugno il ruolo con la giusta dose di malizia ma senza manierismi, un equilibrio solitamente difficile da mantenere."
Camilla Simoncini, "GBOPERA"

"Norina sfavillante, Rosa Feola ha conquistato il pubblico con la luminosità naturale del suo timbro, e con una grazia nel fraseggio e nella dizione che oggi è davvero rara. Fra l’altro, ha affrontato con disinvoltura le non facili prove di recitazione che la regia le ha richiesto: vocalizzi a bordo di una cabriolet sospesa sopra il palcoscenico, frasi intere su un tapis roulant in azione, e per finire la “morale”, enunciata insieme a tutti gli altri personaggi su un seggiolino da giostra anche questo sollevato in aria."
Stefano de Ceglia, "Ieri, Oggi, Domani, Opera!"

"Rosa Feola è una Norina d'eccezione, di stile sopraffino, un registro acuto luminosissimo e una verve scenica impagabile messe"
"Rosa Feola was an exceptionally elegant Norina, with an extremely bright register and a priceless verve"
Renato Verga, "Bachtrack"

"Norina è interpreta da una bravissima Rosa Feola, capace di conquistare fin dalle primissime battute. Dotata di grande personalità e di un raffinatissimo apparato vocale, la Feola illumina l’opera con interventi perfetti e leggeri, che evitano ogni pericolo di personalismo. Costante, regolarissima, puntuale, nonostante sia sollecitata da più parti e si ritrovi in più occasioni svolazzante in scena, il soprano casertano resiste a tutto dimostrando una sprezzatura straordinaria."
Fabrizio Migliorati, "Persinsala"

"Rosa Feola dà corpo a una Norina maliziosa, furba e arrivista attraverso le sinuosità di una voce che non conosce ostacoli: le colorature sono naturali, i trilli prolungati, le scale ascendenti e discendenti sicure, i momenti di furia sorretti da un’emissione sempre corretta."
Fabio Vittorini, "il manifesto"

"Rosa Feola (Norina) [...] è la migliore in campo. La linea di canto [...] la tecnica vincente e la straordinaria eleganza nel porgere ne fanno una Norina seducente e maliziosa."
Davide Marchetti, "The.blogartpost"

"Rosa Feola è una Norina dal bel timbro caldo ed omogeneo [...], sale con fluidità, precisa nella vocalizzazione, sapida nella dizione, varia nei colori e negli accenti, gustosa interprete."
GianFranco Previtali Rosti, "Milano Reporter"

"Rosa Feola ha tutta la grinta per gestire il ruolo. Civetteria, malizia e attitudine da soubrette si alternano con disinvoltura."
Pietro Gandetto, "Le Salon Musical"

"Magnifiche prove di Rosa Feola come Norina e Mattia Olivieri come Malatesta, anche attori con abilità e talento eccezionali."
Mattia L. Palma, "Cultweek"

"Chi regge a pieno il confronto con Maestri è Rosa Feola. Tratteggia una Norina sensuale e provocante capace a propria bizza di muovere gli uomini più risoluti. Pure nei non facili movimenti scenici, riesce a mettere quel plus recitativo che ben intriga e ammalia."
Carlo Emilio Tortarolo, "Teatri OnLine"

"Ottima la Norina di Rosa Feola, piccante e maliziosa come conviene e soprattutto sicura e precisa vocalmente."
Andrea Merli, "I Teatri dell'Est e non solo"

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